11 Feb 2024
Categoria: NEWS
ultimi giorni per partecipare al servizio civile: proroga alle ore 14 di giovedì 22 febbraio!
Affrettati, prima devi chiedere lo SPID!
Qui trovi il progetto del Museo Paleontologico
Il servizio civile al Museo Paleontologico di Asti crea opportunità di lavoro: è l’esperienza che possono raccontare i ragazzi che attualmente prestano servizio a Palazzo del Michelerio; li si può vedere impegnati nelle visite guidate al museo, tra i fossili e l’acquario preistorico, o come figure di supporto alle attività didattiche che si svolgono al Museo, nella Riserva Naturale di Valle Botto o al Geosito fossilifero di Cortiglione.
“Sono giovani competenti e motivati, bene integrati nella struttura dell’Ente, capaci di comunicare la loro passione ai visitatori: un valore aggiunto per la nostra realtà, fortemente impegnata a far conoscere il patrimonio fossilifero e naturalistico dell’Astigiano” ci dice Graziano Delmastro, direttore del Museo dei Fossili e del Parco Paleontologico.
L’Ente Parco a partire dal 2008 ha accolto decine divolontari e adesso si accinge a formarne altri quattro con il progetto “ACCOGLIERE, INFORMARE, PROGETTARE: UNA RETE PER IL TURISMO E LA CULTURA IN OTTICA DI INCLUSIVITA’ E SOSTENIBILITA’“. Anche quest’anno, ogni singolo progetto è parte di un più ampio programma di intervento che risponde ad uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e riguarda uno specifico ambito di azione individuato tra quelli indicati nella programmazione del Servizio Civile Universale.
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Importante! Le domande vanno presentate a questo sito e il codice sede da selezionare per il Museo dei fossili è: 158988
Il bando del servizio civile universale si rivolge a giovani tra i 18 e i 28 anni di età, impiegati per un anno e con un rimborso mensile di 507,30 euro netti.
Il referente del progetto è Piero Damarco, paleontologo e conservatore del Museo: “I ragazzi – spiega – svolgono formazione continua e hanno l’opportunità di stare a contatto diretto con i reperti fossili. Tra le mansioni che apprendono vi è, infatti, anche la pulizia, registrazione e catalogazione degli esemplari, beni rari e preziosi che ci ha lasciato l’antico mare. Un’occasione unica per chi è appassionato di paleontologia”.
Affermatosi negli ultimi anni come polo culturale, dotato di spazi suggestivi come l’ex chiesa del Gesù e funzionali come le Aule Didattiche, il Museo coinvolge i ragazzi, in supporto al proprio personale, anche nell’allestimento dei reperti nella sala ipogea, in cui si distinguono i grandi cetacei fossili, e delle mostre temporanee, nella gestione e manutenzione dell’acquario preistorico e nell’assistenza in biglietteria. “E’ anche grazie al servizio civile – ricorda Miroglio – se negli ultimi anni è stato possibile ampliare l’orario di visita al Museo, aumentare il numero di accessi, potenziare l’attività didattica, consolidare eventi e promuovere nuove iniziative”.
Il bando può essere approfondito sul sito web del Comune di Asti, contattando l’Ufficio Servizio Civile (tel. 0141.399.423/ 0141.399534/ 3341155574) o direttamente l’Ente Parco (0141.592091).