12 Dic 2019
Dopo Negro designati gli altri componenti del Consiglio del Parco Paleontologico Astigiano
Ora si attende il decreto del presidente della Regione e l’insediamento dell’organismo
La Comunità delle Aree Protette Astigiane ha designato, nei giorni scorsi, i componenti del nuovo Consiglio dell’Ente di Gestione del Parco Paleontologico Astigiano secondo le modalità indicate dalla legge regionale.
I nominativi indicati sono quelli di Marco Maccagno, architetto (designato dal Comune di Asti), Federico Tanino della Coldiretti (in rappresentanza delle organizzazioni agricole), Umberto Gallo Orsi, consulente ambientale (per le associazioni ambientaliste).
La Comunità, presieduta da Massimo Fungo, sindaco di Rocchetta Tanaro, ha inoltre scelto i propri rappresentanti: Francesca Cavagnino, architetto e consigliere comunale a Isola d’Asti, Daniela Lovisolo, impiegata e vicesindaco di Antignano, Gianfranco Miroglio, presidente uscente del Parco Paleontologico Astigiano.
Prossimi passi, il decreto di nomina firmato dal presidente della Regione e l’insediamento del nuovo Consiglio. In esso siederà anche Livio Negro, imprenditore, designato alla carica di presidente dopo l’intesa siglata di recente tra Regione e Comunità.
Nel nuovo Consiglio, in cui sono riconfermati Miroglio e Gallo Orsi, i posti passano da cinque a sette per effetto dell’ampliamento delle aree protette astigiane deliberato quest’anno (ora nella Comunità, in cui è presente anche la Provincia, i Comuni sono saliti a quindici).
Il nuovo Consiglio scadrà in coincidenza con il fine mandato degli amministratori regionali.
Nella foto: Il Consiglio dell’Ente uscente. A sinistra Gianfranco Miroglio (presidente) e Alessandro Boano (vice); a sinistra i consiglieri Michelino Musso, Umberto Gallo Orsi, Felice Musto
