Divieto di accensione fuochi fino a marzo


Divieto di accensione fuochi fino a marzo

I comportamenti indispensabili  contro gli incendi boschivi

Con l’approvazione della Legge Regionale n. 15/2018, sono entrate in vigore le nuove norme per la tutela dei boschi dagli incendi in Piemonte. La nuova normativa introduce un’ulteriore disciplina di tutela legata non solo alle attività in bosco ma  più diffusamente a tutto il territorio  in relazione ai problemi di inquinamento dell’aria nella Pianura Padana.

Su tutto il territorio regionale, in base all’Accordo di Programma per il risanamento della qualità dell’aria nel Bacino Padano viene posto il divieto di combustione di tutto il materiale vegetale di scarto (sfalci, potature, ramaglie anche in bosco, ecc.) dal 1° novembre fino al 31 marzo.

Nel restante periodo dell’anno, l’accensione dei fuochi rispetterà le già note limitazioni:

  • nessun fuoco a distanza inferiore ai 50 metri dai boschi, dalle zone cespugliate e dai pascoli;

  • I materiali vegetali da bruciare devono essere raggruppati in piccoli cumuli (di dimensioni non superiori a 3 metri steri).

Quando la Regione dichiara il periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi, la distanza da rispettare viene portata a 100 metri e tutte le deroghe (aree attrezzate, fuochi per ragioni di lavoro nei boschi, pirotecnici, ecc.) sono sospese.

Il  fuoco è sempre un pericolo: evitate le giornate ventose, restate sempre presenti sul fuoco fino al suo spegnimento, con gli attrezzi necessari a controllarlo.